Passaggio alla marinara

Pino Nero



Il pino attorno a cui è stata costruita la casa ha circa 30 anni.
I proprietari del Mulino infatti approfittarono di donazioni arboree che la "forestale" faceva in quel periodo poco prima di sposarsi.
A quei tempi era solo un fusto che a malapena stava in piedi, ora regge una casa intera!
Avrà fatto carriera?!

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Pino nero (Pinus nigra Arnold), Classe: Coniferae - Famiglia: Pinaceae

Diffuso nell'Europa Meridionale e Asia Minore. E' una specie molto variabile e se ne riconoscono almeno cinque razze geografiche (sottospecie), tra le quali la nigra (Austria e Italia centrosettentrionale) e laricio (Corsica, Calabria e Sicilia).
La sua chioma è di tipo piramidale, e può raggiungere i 40 m.
Il tronco è breve e contorto, con corteccia scura, bruno grigiastra, rugosa e fessurata, con placche subrettangolari.
Gli aghi, a coppie, più o meno rigidi, sono lunghi 4-19 cm e spessi 1-2 mm, di colore verde scuro, acuti e pungenti.
I coni (pigne) sono inizialmente verdastri: a maturità, che raggiungono dopo due anni e mezzo, sono di color marrone e liberano semi alati che vengono dispersi dal vento.
È una pianta di grande resistenza alla siccità ed al gelo, può sopportare venti impetuosi, anche carichi di sale e di agenti inquinanti.

Sull'Appennino bolognese vi sono estese piantagioni di Pino nero, in particolare sulle pendici del Monte di Granaglione e del Monte Cavallo;
sono state poste in pendici per lo più ripide o dirupate, ma anche in fasce precedentemente coltivate o adibite al pascolo degli ovini.
Tali impianti, iniziati nel ventennio fra le due guerre, sono continuati, ad opera della Forestale, anche negli anni immediatamente successivi all'ultimo conflitto.
Queste colture presentano due inconvenienti: essendo molto resinose sono facilmente preda di incendi che risultano spesso devastanti;
inoltre sono soggette agli attacchi dei bruchi della Processionaria del pino (Thaumatopoea pityocampa), che possono provocare la morte delle piante colpite.


Alcuni link:
http://it.wikipedia.org/wiki/Pino_nero
http://www.agraria.org/coltivazioniforestali/pinonero.htm
http://digilander.libero.it/alberiitaliani/pinne/pinne.htm



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